Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Martin Schulz! Udite, udite, quest’oggi in un’intervista in diretta sul Rai 3 il Presidente del Parlamento Europeo ha dichiarato che i sacrifici messi in atto dal Governo Monti non sono stati richiesti dall’Unione Europea. Inoltre, piccolo particolare, ha senza mezzi termini detto che è un’assurdità il fatto che la Banca Centrale Europea dia alle bache italiane denaro a tassi irrisori e quest’ultime ci comprino i titoli di stato italiani (che come ben si sa rendono ben più di quanto esse hanno pagato il denaro) invece di usarlo per finanziare le imprese ed i privati (cosa questa già di per se stessa assurda, ma è un altro discorso). Inoltre, altra “piccola” bordata, ha dichiarato che il nostro Governo avrebbe dovuto pensare ad una tassazione sulle rendite finanziarie, piuttosto che incidere sulle pensioni e quant’altro messo in atto dal venerabile Monti. A distanza di anni, devo dire che Schulz mi sta ancora più simpatico di quanto già mi stesse ai tempi della penosa figura fatta dall’Italia, nei suoi confronti ed in quelli del mondo intero, grazie al menestrello Berlusconi. Ci sarebbero molte puntualizzazioni da fare, ad iniziare da quanto ha giustamente fatto notare l’economista Emiliano Brancaccio circa le tassazioni sulle rendite finanziarie che devono servire come deterrente a tale pratica e non un modo per fare cassa per lo Stato, comunque trovo senz’altro positivo che uno dei maggiori esponenti del partito socialdemocratico tedesco, il partito avversario della miope Angela Merkel, si esponga a tal punto nei confronti della politica filo speculativa del nostro irreprensibile Presidente del Consiglio, il professore bocconiano austero e algido. Altra speranza sono state le sue parole circa la necessità che la Grecia rimanga in Europa, segno di una volontà d’unione che, sinceramente, non credo sia esattamente quanto ha in mente la Cancelliera tedesca e parte della sua nazione. Non è molto, ma bene così. Speriamo non sia il solo a pensarla così in Europa.
Martin Schulz
Nemulisse

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Theme: Overlay by Kaira
Everybody lies