Lieve si stacca dal ramo della vita
Danza nell’aria tersa del mattino della speranza
Con circoli irregolari che descrivono i gorghi dell’esistenza
Rimaniamo sospesi per un tempo che sembra eterno
Mentr’essa lentamente s’abbassa
E gioiamo ad ogni refolo di vento che la sospinga ancora per poco più sù
E’ solo l’illusione di pochi attimi: è già giunta a terra
Un ragazzo distratto passando la schiaccia
Rimarrà lì accatastata con tutte le altre che hanno già condiviso il suo cammino
Aspettando la scopa inesorabile del proprio destino